ERASMUS PLUS 2018 - EP4NG, MEETING INTERNAZIONALE IN LITUANIA
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3° Meeting “EP4NG” ERASMUS+ - Vilnius (Lituania)
Voglia di mettersi in gioco, curiosità e conoscenze: requisiti alla base della nostra esperienza EP4NG in Lituania, a Vilnius. Dopo aver ospitato gli studenti delle scuole straniere partner del progetto, é il 29 settembre quando per Ammendola Domenico (5B sc), Passiatore Marco (5B sc), Ruggieri Federica (5C sc) e Mastore Giulia (5B su), accompagnati dalle docenti Andreace Tiziana e Murana Oriana, è arrivato il momento di raggiungere il territorio lituano.
Accolti sin dal primo momento dalle famiglie ospitanti, siamo subito "face to face" con una realtà sconosciuta, della quale giorno dopo giorno ci sentiamo sempre più partecipi.
Siamo incuriositi da usi, costumi e sapori locali e in compagnia di coetanei con cui ci intendiamo perfettamente in inglese, è facile per noi scoprire quanto siano simili le emozioni suscitate da attività condivise.
Siamo animati dall'interesse per la diversità culturale sin dal primo giorno, quando ci rechiamo alla scuola liceale di Pilaitė. Dopo i saluti al Preside, abbiamo la possibilità di prender parte alle lezioni, e ad una in particolare, sulla matematica nascosta nelle forme naturali o in oggetti di uso comune.
Oltre alle tradizionali lezioni, veniamo spesso accompagnati in lunghe passeggiate nei boschi, dove possiamo ammirare i colori caldi autunnali che rendono incantevole il paesaggio.
Per non tralasciare la convivialità, i nostri ospiti hanno organizzato una serata nell'edificio scolastico, dove assaggiamo le tipicità culinarie dei paesi partner nel progetto (Lituania, Bulgaria, Polonia, Spagna e Italia) e ci lanciamo in danze accompagnate da musiche tradizionali.
È il 6 ottobre, quando fra un abbraccio, una foto ricordo ed un "arrivederci", la nostra visita termina.
L'esperienza è stata davvero significativa e invitiamo i nostri coetanei a parteciparvi poiché, anche se breve, aiuta a sviluppare competenze sociali, consapevolezza culturale e senso critico nei confronti del mondo e del proprio Paese.
Mettendosi in gioco, affrontando le proprie responsabilità e maturando un certo grado di autonomia, le ricadute su vari aspetti non possono che essere positive, ma in particolare lo sono sulla capacità di comunicare in lingua straniera.
Ringraziamo di questa esperienza unica il preside G. Carducci e tutti coloro che, con il proprio supporto, rendono possibile la realizzazione di questo tipo di progetti.
Federica Ruggieri (5C sc)
Giulia Mastore (5B su)